Oggi è |
E’ stato inaugurato ieri presso la chiesa di S. Maria delle Grazie a Penta, da S.E.mons. Giuseppe Rocco Favale, vescovo di Vallo della Lucania, delegato ai beni culturali della Campania, l’organo costruito verso la fine dell’800 in stile napoletano. L’opera realizzata dai costruttori fratelli Ragone di Cava de’ Tirreni è stata collocata sulla cantoria, racchiuso in una cassa decorativa lignea decorata, con il prospetto di canne sistemato a tre campetti, funzionante a trasmissione meccanico-elettrica, con tastiera in legno.
Questi strumenti musicali sono stati voluti dalla fede dei nostri avi, con sacrifici dei pastori e dei fedeli – scrivono i parroci, don Antonio Pisani e don Antonio Santoro – per accompagnare le liturgie solenni e le preghiere dei nostri padri. La costituzione conciliare della sacra liturgia ci ricorda la funzione e la prevalenza dell’organo nel servizio degli strumenti musicali. Un grazie ai fedeli di Penta, agli italiani con l’8/mille, al nostro amato arcivescovo S.E.mons. Gerardo Pierro che sempre ci ha sostenuto, concludono.
Il restauro dell’organo a canne della chiesa s. Maria delle Grazie è stato realizzato da Giuseppe Fontana,esperto in restauro e manutenzione di organi storici, specializzato presso l’Istituto Centrale del Restauro in via Abate Conforti a Pontecagnano.
Alla presenza del sindaco di Fisciano, Tommaso Amabile, di Mimmo Sessa, presidente CRA BCC di Fisciano.e di tutti i cittadini, Luigi Celentano ha suonato il prezioso strumento su cui già avevano suonato suo nonno Giuseppe, organista della chiesa, morto a 98 anni, e suo padre Enrico, presente ed emozionato.
Il vescovo Favale che ha anche benedetto una lapide in ceramica,ha evidenziato nel suo intervento l’importanza della musica sacra nella liturgia e l’altrettanto prezioso recupero dei beni artistici e architettonici, patrimonio del nostro territorio e dell’intera umanità.
Patrizia de Mascellis
Link breve:
Devi Registrarti ed effettuare il Login per scrivere un commento Accedi