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Alta classifica e la Rota Volley inizia a soffrire di vertigini. Match vivo sino all’ultimo ma le ragazze del presidente Maiellaro, nello scontro diretto con il Soverato, devono abdicare tre set a due. Coach Carratù dispone in campo Palazzini e Spataro centrali, Mascaro e Vico sulle bande, Boteva opposto, Stanza in cabina di regia e Gentile libero; risponde mister Montemurro con centrali Vanni e Bottiglione, schiacciatrici Lugli e Spassova, opposto Lugli, capitan Peluso alzatrice e Spaccarotella libero. Partono decisamente col piede sull’acceleratore le calabresi, portandosi in vantaggio al primo parziale. La Rota prova a riguadagnare terreno ma una superba Vanni, la migliore in campo, trascina le proprie compagne sul 25 a 19. Nel secondo parziale esce la voglia di vincere che caratterizza le ragazze di coach Carratù: la bulgara Boteva, ed una sempre dura a gettare la spugna Mascaro, sono determinanti e determinate per il decisivo 25 a 21. La musica non cambia nel terzo parziale: Spataro è sempre eccellente, così come la Vico, e si passa 25 a 20. Il Soverato sembra alle strette ma d’improvviso inizia a macinare punti. Spassova e Lugli portano le calabresi in parità: 25 a 22. Al tie brack, nonostante l’incessante sostegno del pubblico, la Rota cade 15 a 10. Il risultato è negativo ma le salernitane restano in testa alla classifica, proprio in compagnia del Soverato, con 25 punti.
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