La festa del Natale è l’appuntamento centrale della nostra vita

24 Dicembre 2009 | Archviato in: In evidenza,Mondo cattolico | Scritto da: Carmine Mellone |

“Venite, o genti, e adorate il Signore, perché oggi è discesa sulla terra una grande Luce. Alleluia!”. Festeggiare il Natale è, per noi cattolici, l’appuntamento centrale della nostra vita. E’ il momento nel quale si ricorda la nascità di Gesù, più di duemila anni fa, evento che si rinnova in tanti gesti e tante manifestazioni. Una di queste è il presepe vivente ambientato nel centro storico di Salerno, sabato 26 dicembre, dalle ore 18.00 alle ore 22.00, seguendo il percorso di largo Barbuti, vicolo Barbuti, largo S. Pietro a Corte, vicolo Municipio Vecchio, vicolo Duca Ruggiero, gradoni e chiesa di S. Maria de Lama, via Torquato Tasso e piazza Abate Conforti.

L’iniziativa del capoluogo, tra tante altre che vengono proposte in tutta la diocesi, è utile per soffermarci sulla necessità di riconsiderare il senso della nostra vita, in un momento nel quale tutto il nostro agire sembra rivolto all’immagine e poco allo spirito. Viviamo in un’epoca consumistica, dove i valori vengono soppiantati dagli interessi, ma sarebbe il caso di ricordare le parole pronunciate da Papa Giovanni XXIII, per il quale “…il Nato di Betlemme è umile e mite di cuore, povero e innocente; egli è il costruttore della pace e per essa già si appresta al sacrificio supremo”. Auguri, dunque, per un santo e sereno Natale che possa schiudere le menti e i cuori, che possa farci accorgere del prossimo bisognoso, che possa aiutarci a vivere la famiglia e la comunità, che possa ridare un senso alla nostra presenza in questo mondo, memori dell’esempio di Cristo che scelse la strada del sacrificio per salvare l’umanità. Auguri!

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