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Il fiume Sarno, sorvegliato speciale dopo i tragici eventi del 1998, e’ esondato durante la scorsa notte. E’ avvenuto in seguito alla pioggia abbondante caduta in questi giorni sul territorio. ”Il fiume e’ esondato nei soliti punti, in cui e’ prevedibile che accada. Non c’e’ alcun pericolo”, secondo la protezione civile. ”I luoghi interessati sono la periferia di Scafati, la zona nord sulla solofrana, Castel San Giorgio e San Marzano sul Sarno”. Persisterà anche nelle prossime ore l’ondata di maltempo che sta interessando la penisola con diffuse precipitazioni al centro sud: venti forti e nevicate in graduale estensione sulle regioni centro-meridionali del paese. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche. Inoltre, la recente ondata di maltempo ha causato danni per oltre 200 milioni all’agricoltura. La stima e’ della Cia, la Confederazione italiana agricoltori. Un primo monitoraggio ha messo anche in luce come siano moltissime, soprattutto al Nord, le aziende agricole isolate dalle copiose nevicate. Situazioni particolarmente difficili si registrano nel Centro-Sud, soprattutto in Toscana e Lazio. La Cia solleciterà la delimitazione delle zone colpite al fine di richiedere lo stato di calamità naturale.
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