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Al seminario “Giovanni Paolo II” la giornata del ringraziamento

Giornata del ringraziamento ieri al Seminario Metropolitano Giovanni Paolo II di Pontecagnano con gli agricoltori del salernitano. A presiedere la messa, celebrata nella Cappella centrale, è stato l’arcivescovo di Salerno, monsignor Gerardo Pierro, che nell’omelia ha sottolineato  il valore del lavoro legato alla terra rimarcando che “Cristo ha lavorato e pensato con mente di uomo; ha amato con cuore di uomo”. I cesti ricolmi di frutta, verdura e ortaggi, donati poi all’offertorio sono stati il simbolo delle tante storie di vita dedicata all’agricoltura. “Siete la parte più eletta della nostra comunità – ha aggiunto monsignor Pierro – senza, con questo, escludere nessuno. Con i valori di cui siete portatori rappresentate la parte più scelta non solo per la preziosità di quello che producete”. Durante l’incontro di ieri è stata ricordata anche la donazione di Ilva Briasco, vedova Monti, che ha permesso poi la ideazione  e successivamente la realizzazione del grande complesso che oggi è rappresentato dal Seminario inaugurato proprio da Karol Wojtyla nel 1999.  “Proprio qui dove oggi avete deposto la bandiera della Coldiretti si è inginocchiato Giovanni Paolo II”, ha ricordato l’arcivescovo. Una giornata di ringraziamento, ieri, ma anche di invito alla solidarietà, con l’appello della Cei a tutte le parrocchie a sostenere il progetto in corso della Caritas Italiana per i sopravvissuti al terremoto di Haiti. Appello al quale si è aggiunto anche l’invito di monsignor Pierro che ha concluso la giornata con la benedizione dei trattori, disposti a semicerchio lungo il perimetro dell’atrio d’ingresso del seminario.