Stavolta il sorriso di Angela Gallo, sciabolatrice e punto di forza della Nedo Nadi Salerno, si distingue tra quelli delle coetanee provenienti da tutt’Europa, perché la medaglia conquistata a Pisa, nell’ormai tradizionale trofeo internazionale di scherma riservato alla categoria cadetti, under 17, vale qualcosa in più di un comune, seppur importante, risultato ottenuto in campo nazionale. Nella gara di sciabola femminile, infatti, l’atleta dello storico sodalizio di piazza Casalbore ha concluso al terzo posto, migliore tra le italiane in gara; un messaggio neanche troppo cifrato allo staff tecnico azzurro per le prove future del circuito iridato. L’allieva di Luca Chiei, e del preparatore atletico Gianni De Martino, è un talento che quotidianamente non risparmia sacrifici per tentare la scalata al vertice e sulle pedane toscane ha messo in evidenza forza, tecnica e personalità.
Lo splendido viaggio verso il podio, della sciabolatrice salernitana, era iniziato con l’en plein nella fase a gironi, sei vittorie in altrettanti match, nell’ordine con la britannica Yates, l’olandese Hensen e le italiane Tencone, Adamo, Mormile e Cuffuani; ben 30 le stoccate messe a segno e solo 8 quelle incassate, un’aliquota che faceva volare la Gallo in vetta alla classifica, testa di serie numero uno del tabellone ad eliminazione diretta. E nelle prove successive Angela Gallo batteva l’inglese Polly Cleaver (15/4), la greca Arianna Sakellariou (15/9), quindi le italiane Eleonora Abate di Napoli (15/8), Maria Elena Aresu di Ariccia (15/3). Solo in semifinale la sciabolatrice salernitana si arrendeva all’ungherese Kata Verhelyi (9-15), quest’ultima vincitrice della gara dopo il successo sull’ellenica Stavroula Dimkou.