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Dall’Inghilterra con furore, ecco Alessandro Pellicori. O ancora meglio, con stile tipicamente british, da cecchino voglioso di ripercorrere i fasti di Grosseto ed Avellino. Pellicori, professione attaccante, è il nuovo bomber della Salernitana. Il ds Salerno è riuscito a chiudere, dopo un lungo corteggiamento, la trattiva nella tarda serata di ieri. Pellicori disputa le giovanili con la compagine della sua città natale, il Cosenza, con cui esordisce in serie B nella stagione 1999/00. Nel 2000 è acquistato dal Lecce. In massima serie, con indosso la maglia giallorossa, disputata nove gare. Un anno più tardi viene scelto dall’Avellino, in serie C1, prima di passare al Varese. Con i lupi mette a segno 8 reti in 18 gare mentre con i lombardi firma 2 segnature in 9 incontri. Nel 2004 si divide tra Foggia e Benevento. Dalla terza serie, questa volta con la maglia del Grosseto, vive il suo periodo maggiormente florido: cinquantacinque presenze e ventiquattro volte a bersaglio per conquistare la cadetteria. Firma, poi, per il Catanzaro e successivamente per il Piacenza. Non soddisfatto, nel gennaio 2007 si trasferisce al Cesena. In estate torna ad Avellino (18 gol in 40 partite) non riuscendo a contribuire alla salvezza degli irpini. Accetta, per metà annata, di vestire il biancoverde. A gennaio torna al Grosseto e l’11 luglio 2009 viene stuzzicato dall’avventura inglese con il Qpr di Flavio Briatore (Nel 2001 ha preso parte, con la squadra di giovani, ai Giochi del Mediterraneo in cui l’Italia si è piazzata seconda. È stato premiato come miglior attaccante del torneo).
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