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A Pompei il primo incontro del 2010 della Conferenza Episcopale Campana

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Primo incontro del 2010 per la Conferenza Episcopale Campana questa mattina presso la sede della Cec al Santuario di Pompei. All’ordine del giorno le indicazioni della Conferenza Episcopale Italiana partendo dalle iniziative che hanno caratterizzato il 2009. Presenti all’incontro c’erano tutti i vescovi della regione che conta venticinque  diocesi. A guidare il tavolo è stato il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli e presidente della Cec, affiancato dal’arcivescovo di Salerno, monsignor  Gerardo Pierro, investe di vice presidente.  Tra i presenti anche monsignor Lucio Lemmo che il prossimo 11 febbraio sarà ordinato vescovo ausiliare di Napoli. La celebrazione si terrà presso il Duomo della città partenopea.  A tutti i partecipanti monsignor Pierro ha donato il volume “Il Villaggio S. Giuseppe – una risorsa per la Chiesa salernitana”: “Il libro è stato molto apprezzato dai vescovi. Si tratta di un documento che ricostruisce la storia di una realtà di accoglienza voluta da monsignor Moscato e che ben 4 arcivescovi hanno sostenuto ed incrementato con il loro operato”. Tra i doni offerti dall’arcivescovo di Salerno anche il calendario fotografico che ritrae in 12 scatti alcuni suggestivi particolari della chiesa di S. Giorgio Martire.  Tanti sono stati i temi affrontati nel corso dell’incontro. Il cardinale Sepe a margine dell’assise regionale si è soffermato sul problema lavoro, oggetto di riflessione che di papa Benedetto XVI nel messaggio per l’Angelus  della quarta domenica del tempo ordinario. “Se la questione lavoro rappresenta un problema per l’Italia, non è da meno per la regione Campania”, ha sottolineato il cardinale Sepe. Sulla questione disoccupazione si è soffermato anche monsignor Beniamo De Palma, vescovo di Nola, che rifacendosi alla realtà di Pomigliano d’Arco ha messo in evidenza il valore della dignità: “la perdita del posto di lavoro lede la dignità dell’uomo. Pomigliano è una realtà che coinvolge migliaia di lavoratori. Con la disoccupazione si apre un varco ad tutta una serie di problematiche”.

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Scritto da su 1 Febbraio 2010. Archviato in In evidenza. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

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