La Salerno calcistica? Una presa in giro continua

2 Febbraio 2010 | Archviato in: Calcio,Notizie,Sport | Scritto da: Alfonso Maria Tartarone |

Toc toc… il bussare si ripete (come avenuto durante l’intera giornata di ieri) ma la Salernitana deve fare i conti con la solita (non) risposta: il calciomercato, infatti, resta in silenzio. Quello di rimodellamento invernale, sia chiaro. E pensare che patron Lombardi aveva sttolineato quanto fosse importante rinforzarsi per sperare nella sopravvivenza cadetta. Ed invece, valige pronte per Ferraro al Taranto, Millesi al Foggia e Statella al Torino. Fortuna che non sia andato via Merino, il Bologna però lo preleverà a giugno, ed anche Soligo, c’ha pensato intensamente il Sassuolo. Il ds Salerno, con un portafogli quasi vuoto, non ha convinto proprio nessuno: da Pellicori a Curiale, passando per Volpi, Vailatti, Bottone. Ma la lista è sicuramente più lunga. Chi ha vestito la maglia granata, nonostante l’imbarazzante ultimo posto ed una rincorsa complicata da portare a termine? Jadid, Balestri, Motalto, Dionisi, Capone: loro, almeno, ci provano. Cosa, invece, che non ha saputo fare la società. L’artimetica non condanna la Salernitana ma che Lombardi possa lasciare il club in Lega Pro, magari cedendo la mano a chi è disposto ad investire in una piazza, che ad oggi, si sente presa in giro.

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