Celebrata in Cattedrale la Giornata della vita consacrata

3 Febbraio 2010 | Archviato in: In evidenza | Scritto da: Rosaria Coppola |

“Il Signore rinnovi i cuori di giovani e vecchi,uomini e donne che consacrano la loro vita a Lui,dimostrando a tutti che il Suo amore è per sempre”:con queste parole l’Arcivescovo Metropolita nell’omelia della Santa Messa in Cattedrale, ha sottolineato l’importanza della presenza di tanti carismi,ordini,congregazioni che rappresentano una grande ricchezza per la Chiesa.Tanti infatti i religiosi e le religiose che hanno partecipato alla solenne liturgia della presentazione di Gesù al Tempio,un tempo chiamata festa delle luci o Candelora, in cui si è celebrata la XIV °Giornata Mondiale della vita consacrata istituita da Papa Giovanni Paolo II°,avente per tema quest’anno “Una vita intagliata nell’essenziale” .

Dopo il rito dell’ accensione delle candele e la rinnovazione comunitaria dei voti:le promesse fatte a Dio di Povertà,castità ed obbedienza,Monsignor Pierro ha sottolineato il forte richiamo di questa celebrazione commentando il Vangelo di Luca:di Gesù che si è fatto uomo come noi,di Simeone e della vecchia profetessa Anna che rappresentano coloro che hanno incontrato il Signore,facendone una scelta di vita,seguendo la vocazione ,lasciando tutto per seguirLo.

Su sollecitazione dell’Arcivescovo Primate, padre Guido Malandrino,vicario episcopale per la vita consacrata,ha ribadito il senso di questa scelta in tempi,come quelli attuali in cui regna l’edonismo,il consumismo: “è questa una scelta forte che esprime il dono totale a Dio,da parte di chi alla Sua chiamata,ha risposto “Eccomi”.

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