Riprendono a volare gli aquilotti, azzurri senza… stelle

7 Febbraio 2010 | Archviato in: Calcio,Notizie,Sport | Scritto da: Alfonso Maria Tartarone |

Partita perfetta. Cosa vuol dire? Che la Cavese ha battutto il Rimini. Cecchino di giornata? Turienzo (ex Salernitana), quarto centro stagionale per il “gaucho” metelliano. La prima frazione di gioco parte in assoluta parità. Nel senso che le due formazioni preferiscono, attentamente, studiarsi. Poi, giro di lancette venticinque, ecco il lampo di genio firmato dal centravanti che sino ad oggi, diciamola, aveva lasciato il segno solo a tratti. La reazione dei biancorossi è sterile. Tanta buona volontà ma di concreto, nonostante atleti del calibro di Morante e Tulli, nulla da fare. Anche nella ripresa, quindi, sono i ragazzi di Stringare a gestire il pallino del gioco ed a sfiorare, addirittura, il raddoppio con il duo Favasulli-Turienzo. Adesso sono due i punti di distacco dalla delicata zona play-out. Non offre continuità, al successo di sette giorni addietro nel derby con il Sorrente, la Paganese. Kappaò (2-1) a Busto Arsizio. L’abbondante caduta di neve mette a rischio la disputa del match ma la tenuta dei teloni risulta decisiva per l’ok dell’arbitro. Gli azzurrostellati ringraziano e passano anche in vantaggio al minuto quattro con Izzo. Alla mezzora, poi nei nove giri di lancette successivi, i padroni di casa iniziano a fare sul serio ribaltando il punteggio. Pacchetto arretrato campano burroso, le lame bustocche che lo perforano sono quelle di Ripa e Serafini. Vince il Pergocrema, l’ultimo posto è nuovamente una dura realtà da digerire.

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