Oggi è |
Anche un calendario può essere una finestra di luce. E’ il pensiero di quanti ammirano il calendario sulla chiesa barocca di san Giorgio a Salerno. L’opera che racchiude i clik fotografici di Enzo Figliolia è stata presentata al Salone degli Stemmi ed è stato l’autore stesso a delinearne un breve profilo “ Per descrivere questo calendario posso usare tre vocaboli – ha detto Enzo Figliolia – la luce, l’oro, la panoramica. La luce perché entrando nella chiesa dedicata a san Giorgio si resta affascinati dalla luce particolare e non è stato facile catturarla nelle foto; l’oro perché riesce a far risaltare maggiormente i colori dei dipinti e la panoramica perché c’è un po’ di tutto ma non tutto, il resto al prossimo anno”.
La porta lignea dipinta e scolpita nel XVIII secolo apre gennaio; le scene della vita di san Benedetto, dipinte da Angelo Solimena sono impresse a febbraio; l’olio su tela dov’è rappresentato il martirio di san Giorgio è ammirabile a marzo. Per aprile è stato scelto il crocifisso ligneo; a maggio e a giugno scopriamo il ciclo di lunette con i santi evangelisti; in luglio la panoramica della navata centrale; in agosto il particolare dell’affresco raffigurante Dio padre in paradiso. A settembre scopriamo la foto dell’affresco raffigurante sant’Alferio e papa Urbano II; a ottobre il particolare della cupola del Paradiso; a novembre le sante Tecla, Archelaide e Susanna e a dicembre ancora un dipinto del Solimena, il Crocifisso, olio su tela.
Link breve:
Devi Registrarti ed effettuare il Login per scrivere un commento Accedi