Liberazione da condizioni indesiderabili, la salvezza della Salernitana

11 Febbraio 2010 | Archviato in: Calcio,Notizie,Sport | Scritto da: Alfonso Maria Tartarone |  Versione stampabile

Salvezza in generale, significa la liberazione da condizioni indesiderabili. Trattasi di un’impresa, sportivamente parlando, per l’attuale salernitana. Come scalare una montagna, soprattutto adesso che al termine del torneo cadetto le gare diventano sempre meno. la Salernitana di Grassadonia e Cerone deve scavalcare tre squadre e piazzarsi almeno al quartultimo posto per centrare, così, gli spareggi-retrocessione di fine stagione. In questo momento ai granata non basterebbe affiancare Reggina, Padova e Mantova: perchè la classifica avulsa non premierebbe la Salernitana visti i ko rimediati nel girone d’andata sia a Padova che a Reggio Calabria. La speranza? Passa attraverso la sfida di lunedì sera con la Triestina. Poi arriveranno a Salerno il Piacenza, la Reggina, il Padova, ed il Mantova. Quindici punti indispensabili per la Salernitana in quello che purtroppo, soprattutto quest’anno, non ha rappresentato il fortino. Parliamo dello stadio “Arechi”, ovviamente, che fortino non è stato… anzi.

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