Congresso programmatico per la Cia di Salerno

16 Febbraio 2010 | Archviato in: Cronaca,In evidenza | Scritto da: Paolo Romano |  Versione stampabile

La Confederazione Italiana Agricoltori si prepara al suo congresso. L’importante assiste è in programma mercoledì 17 febbraio alle 15.30, presso la Camera di Commercio di Via Roma a Salerno. L’incontro si pone come occasione di confronto per decidere le strategie future affinché si compia un salto di qualità nelle politiche di settore. Tra le necessità riportate anche all’interno del documento che annuncia l’evento c’è l’intenzione di un “progetto di sviluppo dell’agricoltura che intrecci, attività produttiva, valorizzazione delle risorse naturali, promozione e sviluppo del territorio, occupazione, domanda e sicurezza alimentare”. La Cia di Salerno,al fine di conretizzare questi progetti, mira a chiamare a raccolta i governi, le istituzioni locali, il mondo della scienza e della cultura, ma sopratutto gli agricoltori, direttamente e tramite le loro organizzazioni di rappresentanza.

“Occorre sburocratizzare il sistema – si riporta nel documento – non si possono perdere 107 giorni l’anno per assolvere alla miriade di adempimenti burocratici. È necessario, indispensabile, il corretto funzionamento dello sportello unico dell’impresa. Occorre puntare su di un migliore utilizzo dei fondi comunitari e vigilare affinché le risorse a disposizione siano spese, non vengano soggette al disimpegno e, soprattutto, che sia garantita certezza al produttore agricolo rispetto ai tempi di erogazione. Non si possono aspettare, nella migliore delle ipotesi, tre anni per l’erogazione del finanziamento rispetto al progetto proposto”.

 La Cia di Salerno intende aprire un dialogo con le associazioni dei consumatori, ai quali gli agricoltori vogliono garantire sicurezza alimentare e salubrità dei prodotti; con le associazioni ambientaliste, alle quali si propone una battaglia comune in difesa del suolo agricolo; con le associazioni del commercio, affinchè si possano creare le giuste sinergie tra esercizi commerciali e aziende agricole al fine di promuovere un progetto di comunicazione e promozione del consumo di prodotti agricoli della provincia di Salerno.

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