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Non è una favola: il cavalluccio è riuscito veramente a “matare” il toro
Quando si dice che il toro viene preso per le corna. Chi ci ha pensato? Non ci credereste mai. Un cavalluccio marino che non ha assolutamente voglia di affondare. Come ha fatto? In natura, francamente, sarebbe impossibile. Con un po’ di fantasia e su di un manto erboso tutto è possibile. E’ accaduto all’Olimpico di Torino. La Salernitana, desolatamente ultima in classifica, è riuscita nell’impresa. Sì, proprio quella che non ti aspetti. Incredible ma vero. Questa volta tutto è girato a favore. Dalla posizione di fuorigioco non segnalata a Dionisi in occasione del raddoppio di Kyriazis, al palo di Scaglia, passando per lo scivolone di Loria nella circostanza della terza marcatura campana firmata dall’ex livornese e chiudendo con il rigore parato da Polito, per il possibile due a tre, a Bianchi. Che la ruota, della fortuna, sia veramente girata in favore dei granata del Sud? Mettiamola così, tutti si compensa prima o poi. E’ una regola, anche se non scritta. Almeno, adesso, non si potrà dire che la Salernitana sia già con la testa in vacanza. Merino e compagnia onoreranno sino alla fine la cadetteria. Cercheranno di difenderla, nonostante l’impresa sia quasi impossibile.
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Scritto da Alfonso Maria Tartarone
su 21 Febbraio 2010. Archviato in Calcio, Notizie, Sport.
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