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Giovedì 25 febbraio, dalle ore 12.30 alle ore 13.00, Manuela Valletti sarà ospite di Unisaund, la radio dell’Università di Salerno. Manuela Valletti, giornalista freelance, autrice di libri di successo e di siti web tra i quali “Cyberdogs Magazine”, un giornale per chi ama gli animali, e “Milano Metropoli”, il luogo di incontro della Comunità virtuale di Milano. Il suo debutto come scrittrice è avvenuto con il libro “Milano. I luoghi” distribuito con un cd di supporto. In un’altra sua opera, “Deportato I/57633, voglia di non morire”, Valletti racconta la tragica esperienza di un uomo che non aveva voglia di morire a ventitre anni nei Lager di Mauthausen e di Gusen e che per ritornare a casa lottò disperatamente, si prodigò per i compagni di prigionia e, alla fine, riuscì anche a perdonare. Quell’uomo era il padre, Ferdinando Valletti, dirigente d’azienda e calciatore italiano.
Dal libro è stato tratto nel 2010, il documentario “Deportato I/57633, voglia di non morire” ideato, scritto e diretto dal regista veronese Mauro Vittorio Quattrina. Il documentario, della durata di 48 minuti, racconta la storia in prima persona di Valletti, tanto bene che a volte raggiunge punte di poesia pur parlando di un argomento così delicato e sensibile come i campi di sterminio. È forse uno dei migliori documentari mai prodotti sull’argomento. Per tenere vivo il ricordo di Ferdinando Valletti è stata recentemente fondata l’ associazione culturale “Ferdinando Valletti”. Una no profit che vuole promuovere i valori che hanno ispirato la vita di Ferdinando Valletti: la libertà, il rispetto della persona, il rifiuto di qualsiasi forma di totalitarismo, il ricordo delle atrocità del nazismo.
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