Gagliarda Cavese, ferma ai box la Paganese

7 Marzo 2010 | Archviato in: Notizie,Sport | Scritto da: Alfonso Maria Tartarone |  Versione stampabile

E’ sempre la solita Cavese gagliarda. Anche a Terni, infatti, i metelliani tornano in Campania con un risultato positivo. Peccato, però, non aver tenuto botta dopo l’iniziale vantaggio siglato da Spinelli grazie ad una superba conclusione dalla lunga distanza. Ed eravamo al minuto ventiquattro della ripresa. I padroni di casa, supportati adeguatamente dall’ex granata Piccioni, non hanno certamente perso tempo per riprendere in mano il pallino del gioco. Trascorrono dieci giri di lancette e dagli undici metri, fallo di Russo sul francoalgerino Lacheeh, un’altra vecchia conoscenza del pubblico salernitano, Di Deo, riporta il punteggio in parità. Da una parte e dall’altra, però, la divisione della posta non sembra essere l’idea fissa prima di ritornare negli spogliatoi. In casa Ternana è Balistrieri a mancare, clamorosamente, il raddoppio. In casa Cavese, quando si era già nei minuti di recupero, resta l’amaro in bocca per un calcio di rigore, apparso netto, non fischiato a Schetter. Uno ad uno e tutti sotto la doccia. Deve rinviare, ancora, l’appuntamento con il successo la Paganese. Dinanzi il pubblico amico, dopo il vantaggio dell’Arezzo firmato da Croce nei primi minuti di gioco del match, è Vicedomini ad evitare il kappaò ad un quarto d’ora dal triplice fischio di chiusura. Fortuna, almeno, che il Pergocrema, penultimo in graduatoria, non abbia conquistato l’intera posta in palio. Il gap da colmare, per gli azzurrostellati, resta di quattro punti e ben otto dalla salvezza diretta.

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