| Oggi è |
Al “Lavoro.doc” per schiacciate vincenti
Schiacciate vincenti. La Lavoro.Doc Pontecagnano torna a vincere. Ed i tre punti ottenuti ai danni del Vicenza, diretta rivale per le posizioni di testa, avvicinano la formazione del presidente Malangone alla zona play off, ora distante sei punti. Avvincente la sfida con la formazione di casa brava ad ottimizzare i cambi e sfruttare la serata di grazia di Capuano e Menghi, le migliori in campo. Nel sestetto iniziale c’è una novità importante perché il tecnico Giribaldi lascia in panchina l’ucraina Voronina sostituendola con la 22enne Astarita. L’avvio è confortante perché la ricezione è positiva e la palleggiatrice Moncada sollecita le compagne nel gioco offensivo. E se l’opposta Kostadinova stenta a trovare inizialmente il ritmo, Capuano è subito incisiva (otto punti nel solo parziale iniziale), mentre le due centrali Stacchiotti e Menghi fanno un gran lavoro anche per assicurare il prezioso sostegno a muro e il libero Ballarini recupera molti palloni. Pontecagnano prende subito il largo ed al secondo time out tecnico si ritrova con sette punti in più. Vicenza non molla e torna in corsa (21-21), ma le salernitane portano a casa il primo set grazie ai punti di Menghi e Capuano. Vicenza reagisce. La bulgara Tsekova comincia a macinare punti. Pontecagnano va in difficoltà e subisce un break di cinque punti (5-10). Un allungo che si rivela fatale per la formazione campana perché Vicenza riporta in parità la sfida. Che diventa emozionante nel set successivo perché il sestetto ospite prova a scappare ma Pontecagnano non si arrende anche quando si ritrova con un passivo di cinque punti (11-16). L’allenatore cambia regista e si affida a Mezzapesa. Pontecagnano si trasforma. Il gioco migliora e la Lavoro.Doc aggancia sul 20-20 il Vicenza che, nel finale di parziale, sbaglia troppo con le salernitane che si aggiudicano i due set successivi e la partita.
Link breve:
Scritto da Alfonso Maria Tartarone
su 9 Marzo 2010. Archviato in Altri sport, Notizie, Sport.
You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0.
You can leave a response or trackback to this entry
Devi Registrarti ed effettuare il Login per scrivere un commento Accedi