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L’esame della situazione del credito nel quarto trimestre 2009 in provincia di Salerno, sulla base dei dati forniti dalla Banca d’Italia, è stato il principale argomento trattato nella riunione del Tavolo provinciale sul credito svoltasi in Prefettura e presieduta dal prefetto Sabatino Marchione. Tra i dati più significativi la netta flessione dei prestiti alle imprese (- 3,5%) a fronte dell’aumento della concessione di quelli alle famiglie (+ 9,2%); la crescita delle sofferenze bancarie che, per il settore produttivo, ha toccato la percentuale del 3,8%; resta confermata, intanto, la tendenza al risparmio familiare che ha registrato un incremento del 6% nello scorso mese di dicembre. Il dato più preoccupante è quello relativo all’occupazione per la quale si intravede un lento recupero a fronte di alcuni segnali di miglioramento dell’economia rilevati da Confindustria, soprattutto nel settore manifatturiero e in quello delle esportazioni.
Durante la riunione è stato evidenziato, inoltre, il notevole ricorso alla cessione del quinto dello stipendio, fenomeno che ha assunto grande diffusione sia nel pubblico impiego, che nel privato, mettendo a rischio settori sociali già seriamente disagiati. E’ stato anche sottolineato il permanere della problematica dei ritardi nei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione, per risolvere la quale è stata invocata la necessità di idonei interventi da parte del Governo. Nel corso dell’incontro Confindustria ha illustrato il progetto “Una rete per le piccole imprese” che vuole supportare soprattutto le piccolissime aziende nell’attuale contesto di crisi congiunturale, puntando principalmente sui prestiti per il rafforzamento del patrimonio.
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