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Ritorno al futuro. Ritorno al passato. O semplicemente ritorno, alla Salernitana che è stata
Ritorno al futuro. Ritorno al passato. O semplicemente… ritorno. Alla Salernitana che è stata. Alla Salernitana che sarà. Non alla Salernitana che oggi è. La penalizzazione, la promozione in cadetteria macchiata e l’attuale cadetteria abbandonata con largo anticipo. Pensavamo di averle viste tutte. Le magnane. Nel periodo Aliberti, sia chiaro. Ed invece, eccoci, ancora a raccontare di bufale, combine, tribunali, pacchetti di patatine, soldi offerti per vincere una partita. Che noia, che barba. Come direbbe Sandra Mondaini. Eppure, a Potenza quell’aprile del 2008, eravamo presenti anche noi. Certo, tante stranesse da spogliatoio, ma l’esultanza di Lombardi ed ottantuno minuti per trovare un gol fornivano tutti gli elementi adeguati per credere che fosse tutto vero. Autentico. Come piace ai tifosi. Come piace anche a noi giornalisti. Ed ora? Ed ora ci sarà da riflettere tantissimo. A cominciare da martedì sera, quando la Salernitana tornerà in campo per affrontare la capolista Lecce. Anzi, facciamo così. Che siano gli altri ad iniziare a riflettere, fornendo un futuro a questa Salernitana ed ai suoi tifosi. Tanto la cadetteria ed il Lecce, purtroppo, rappresentano il passato
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Scritto da Alfonso Maria Tartarone
su 21 Marzo 2010. Archviato in Calcio, Notizie, Sport.
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