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Domani mattina, alle ore 11 presso la Prefettura di Salerno, spazio al tavolo di concertazione a cui prenderanno parte il prefetto Sabatino Marchione e i diretti interessati alla vicenda delle ex Arti Grafiche Di Mauro di Cava dè Tirreni. Non mancheranno, ovviamente, le varie sigle sindacali provinciali ed una delegazione degli ex lavoratori dell’opificio. Sebbene la regione Campania abbia approvato il prolungamento, fino al prossimo aprile, della mobilità in deroga, gli operai non hanno ricevuto ancora alcun sussidio. Domani risponderà presente anche l’imprenditore Antonio Della Monica che ha rilevato l’opificio nel dicembre 2006, ad un’asta fallimentare presso il Tribunale di Salerno. Gli ex lavoratori della Di Mauro, però, hanno manifestato preoccupazione per la crisi finanziaria che sta interessando il gruppo Cava Market, guidato da Della Monica. Alla situazione critica in cui versano i supermercati Despar, infatti, sono legate, a doppio filo, le sorti di 23 dei 55 ex dipendenti Di Mauro che dallo scorso dicembre non percepiscono più la mobilità.
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