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Caritas diocesana Salerno, Campagna, Acerno. “Nuove povertà, Nuove emergenze”: il ciclo di conferenze a tema, nella giornata di ieri, ha concentrato la propria attenzione sulle nuove dipendenze. In primo piano il gioco d’azzardo, attività che riguarda in italia circa l’80 per cento degli adulti e che può assumere un carattere compulsivo e distruttivo (gioco d’azzardo patologico) coinvolgendo rovinosamente il destino di tante famiglie. L’sos è scattato anche nella nostra regione e nella nostra provincia, dove l’apertura di sale scommesse è in forte aumento negli ultimi tempi. Il gioco d’azzardo patologico è un fenomeno sociale che interessa l’1-3% della popolazione adulta. La caratteristica principale del gioco d’azzardo patologico è un comportamento ossessivo verso il gioco a causa del quale il soggetto annienta tutti i suoi interessi personali, familiari e professionali. Alcune ricerche condotte dai Anonymous Gamblers (Associazione Giocatori Anonimi) hanno dimostrato che circa il 50% delle persone affette da gioco d’azzardo patologico aveva avuto nel corso della vita anche problemi legati alla dipendenza da alcol e droga.
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