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Pasqua con sorpresa ma nostrana
Nell’uovo di Pasqua, scartando scartando, ci si trova la sorpresa. Nelle città, nel periodo pasquale, scrutando scrutando non ci si trova quasi nessuno. Di solito. Non è il caso di Salerno che non si è assolutamente svuotata nelle primissime ore di questa mattina (probabilmente il fuggi fuggi avverrà nella tarda giornata di domani per poi trascorrere la pasquetta lontano dallo smog cittadino). La nostra città non si è svuotata, sia di salernitani che di turisti, soprattutto quelli stranieri che dalla costiera amalfitana (metà più che preferita) possono e potranno raggiungere la nostra città per gustarne il dolce sapore del Lungomare Trieste, del Castello Arechi, della Cattedrale e perché no girovagare nel cuore del sempre prezioso centro storico. Da non poter perdere nemmeno le lunghe passeggiate attraverso il Corso Vittorio Emanuele. A far gradite il tutto un forte e caldo sole che non dovrebbe lasciare soli, cittadini e turisti, anche tra domani e lunedì. Ma i salernitani, tra Pasqua e pasquetta, resteranno a Salerno? Probabilmente no, come accennato in precedenza. Certo, non si allontaneranno molto (soprattutto per risparmiare). Mete preferite? Agriturismo a Paestum, Agropoli e Palinuro in costiera Cilentana. Ristorante con vista mare ad Amalfi e Positano in costiera Amalfitana. Pasqua con sorpresa, questo è certo, ma nostrana.
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Scritto da Alfonso Maria Tartarone
su 3 Aprile 2010. Archviato in Culture, Dalla provincia, Notizie.
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