Pianista cileno vince il Premio d’Esecuzione Pianistica “Antonio Napolitano”

19 Aprile 2010 | Archviato in: Culture | Scritto da: Paolo Romano |  Versione stampabile

Gonzalo Paredes  è il primo classificato al Premio Internazionale d’Esecuzione Pianistica “Antonio Napolitano”, giunto quest’anno all’ottava edizione. Il cileno, classe ’80, ha così conquistato la borsa di studio di 3000 euro offerta dagli eredi Napolitano, due concerti di cui uno da tenersi nell’ambito della XIII edizione dei “Concerti d’estate di Villa Guariglia”. Sul podio anche l’italiano Angelo Arciglione di Acri che, avendo ottenuto il secondo posto, ha vinto la borsa di studio di 1500 euro offerta da Rosamaria Bianco. Terzo classificato è risultato il russo Vadim Ageev che ha così portato a casa la borsa di studio di 1250 euro in memoria del maestro “Fortunato Galano”, organista e direttore di coro. La commissione del Premio d’Esecuzione, presieduta da Franco Medori, docente di pianoforte principale del Conservatorio statale di musica S. Cecilia di Roma, e composta da Giancarlo Cuciniello, docente di pianoforte principale del Conservatorio statale di musica di Salerno; Monica Leone, concertista; Radomir Melmuka, concertista e docente di pianoforte principale del Conservatorio di Praga, e Arkadi Zenziper concertista e docente di pianoforte principale del Conservatorio K. Maria v. Weber di Dresda ha segnalato anche quattro meriti. Ad entrare nella rosa sono stati Jeong Hayoung del sud Corea che ha vinto un buono acquisto presso la Boutique Tangerina; il salernitano Pietro Iannotti al quale è andata una stampante Toshiba Digital 2000;  il belga Jonas De Geyndt che ha vinto un orologio offerto da Verlezza Gioielli e la coreana Cho Eun Young, vincitrice del concerto organizzato dal Conservatorio Statale di Musica “G. Martucci” di Salerno, nell’ambito della sua rassegna.

La borsa di studio “Vincenzo Solimene” è stata vinta dagli ex aequo della Categoria C del Concorso Pianistico: il tedesco Duc-Ngoc Vu ed il foggiano Vincenzo Galassi. A consegnare loro la borsa di studio – rispettivamente di 500 euro – è stata Giovanna Solimene, figlia dell’artista fondatore dell’importante ceramica vietrese che ha sede nel palazzo progettato da Paolo Soleri.

Il premio Chopin, indetto per il bicentenario della nascita del compositore polacco, è stato attribuito a Rafal Blaszczyk. Al ragazzo, classe ’91, è stata consegnata la borsa di studio di 500 euro offerta dall’Associazione Marina di Salerno. “Blaszczyk è stato tra gli iscritti al concorso, con una composizione di Chopin in programma, ad essersi distinto”, spiega Maurizio Cogliani, consulente musicale del premio.

Sabato sera in tanti hanno partecipato al gran gala della X° edizione del Concorso Pianistico Internazionale “Vietri sul Mare – Costa Amalfitana” e dell’VIII° edizione del Premio Internazionale d’Esecuzione Pianistica “Antonio Napolitano – Città di Salerno” svoltosi al teatro “Giuseppe Verdi” di Salerno. In platea anche il cardinale Renato Raffaele Martino e l’europarlamentare Alfonso Andria. Tra gli intervenuti Alessandro Schillaci, consigliere della Provincia di Salerno; Ermanno Guerra, assessore al Comune di Salerno; Francesco Benincasa, sindaco di Vietri sul Mare; Marisa Prearo, amministratore EPt di Salerno e Fulvio Maffia, commissario straordinario del Conservatorio Statale di Musica “G. Martucci” di Salerno.

La sei giorni, organizzata da Antonia Willburger e firmata alla direzione artistica dal M° Ersilia Frusciante, si è avvalsa del contributo della Provincia di Salerno, del Comune di Vietri sul Mare, del Comune di Salerno, della Regione Campania, della Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, dell’Ept di Salerno nonché del patrocinio del Conservatorio di musica “G. Martucci” di Salerno. Anche quest’anno è stata  “Member of the Alink-Argerich Foundation”, la fondazione dei Paesi Bassi alla quale aderiscono i concorsi più prestigiosi nel mondo.

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