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“Per non morire di mafia”: anche Salerno plaude al monito del Procuratore Nazionale Antimafia, Piero Grasso
“Per non morire di mafia”, un libro, un monito ed una speranza per la nostra Italia. In particolare per il meridione e la Campania. Abbiamo avuto il piacere di discuterne con Piero Grasso, Procuratore Nazionale Antimafia e autore del volume con la collaborazione del giornalista Alberto Lavolpe, a Palazzo S. Agostino nell’ambito delle iniziative previste dal Progetto Gerbera Gialla 2010, promosso dal Coordinamento nazionale antimafia Riferimenti, e della giornata regionale prevista ad Amalfi il prossimo otto maggio. “Solo il silenzio è un male. Un vantaggio per la mafia. Bisogna parlarne, per questo motivo il titolo del libro “Per non morire di mafia”. Combattiamo giorno per giorno la mafia e la criminalità in generale – afferma Piero Grasso – e facciamo del nostro meglio per lasciare la cittadinanza il più serena possibile. Mi chiede quanto sia libera la nostra nazione dalla criminalità ed in particolare per i giovani come lei e che ci seguono? Spero che sia sempre più libera. Ho preso parte, ultimamente, a nelle università Luiss e Roma3: la risposta dei ragazzi è stata straordinaria sul fattore criminalità. Tutti sono uniti nel constrastarla. Siamo molto fiduciosi, in particolare per le generazioni future”. Durante la presentazione del libro, insieme al Procuratore Grasso, sono intervenuti Adriana Musella, presidente del Coordinamento Riferimenti, Adriano Bellacosa, assessore agli affari legali e sicurezza della Provincia di Salerno, e Franco Roberti, Procuratore della Repubblica di Salerno.
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Scritto da Alfonso Maria Tartarone
su 22 Aprile 2010. Archviato in Cronaca, Dalla provincia, In evidenza, Notizie.
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