La partita a scacchi. Bravura, rapidità, intelligenza: quello che manca alla Salernitana di oggi e del futuro

29 Aprile 2010 | Archviato in: Calcio,Notizie,Sport | Scritto da: Alfonso Maria Tartarone |

Avete presente la classica partita a scacchi? Chi vuole arrivare alla vittoria deve essere bravo, rapido e intelligente a compiere la mossa giusta. Magari anche nel minor tempo possibile. Lombardi e la Salernitana, calcisticamente parlando, ci riusciranno? Quante ombre sul futuro societario granata. Stancanti ombre. Insopportabili. Perché di chiaro non c’è nulla. L’unica cosa certa, a parte le ultime giornate cadette, riguarda la bella gioventù granata. Dal settore giovanile, giornata dopo giornata, si scoprono i talenti in erba. Quelli del futuro, quelli che sul campo potrebbero tornare utili. Molto utili. Ma per quale futuro. Appunto. Lombardi e compagnia dovranno pur dare una risposta. C’è chi incontra il primo cittadino, c’è chi incontra probabili acquirenti ma di certo, come da mesi a questa parte, non c’è mai nulla. Siamo alle solite.

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