1° maggio di gusto al Salone della Mozzarella

1 Maggio 2010 | Archviato in: Culture,In evidenza | Scritto da: Paolo Romano |

Terza giornata oggi per il V° Salone della Mozzarella di Bufala Campana Dop e dell’Alimentazione Mediterranea in programma fino a domenica 2 maggio. All’ombra del Templi si potrà percorrere la suggestiva “mozzarella street” degustando le diverse specialità proposte dai maestri dell’oro bianco Dop. La giornata ha inizio alle 10 con l’incontro tra i buyer spagnoli e le imprese casearie. Tra gli ospiti d’eccellenza che condurranno i visitatori alla scoperta dei piaceri del gusto anche Marco Oreggia, curatore della guida “Flos Olei”, Andrea Aprea (ore 12.30) del ristorante il Comandante, Carlo Cracco e Luca Gardini del ristorante Cracco. E poi ancora silvia Imparato, Luciano Pignataro e Maria Sarnataro che alle 17 terranno un incontro dal titolo “Verticale di Montevetrano e presentazione dell’annata 2008”. Anche domani e domenica gli ospiti del Salone potranno visitare Paestum, Capaccio e Agropoli a bordo del City Sightseeing (servizio gratuito).

Grande successo per l’arrivo a Salone, ieri, di Massimo Bottura che con “A me il gusto” ha dato battesimo alla sua prima uscita pubblica dopo la pubblicazione dei primi 50 ristoranti nel mondo e che lo vede nella rosa dei sei. “E’ molto importante nella costruzione della mia cucina, quando il cervello è collegato al palato, racchiudere delle idee”. Uno dei segreti svelati da Bottura è stato quello di “inserire nella forma un concetto per mettere l’Italia in un piatto, con i suoi prodotti, unici al mondo. IL Km 0 è nella mia testa”.

Centrale è stato il convegno svoltosi nella mattinata di ieri “L’Agroalimentare campano, come risorsa di sviluppo turistico” con ospite Giancarlo D’Allara. Ad essere intervenuti Giuseppe Allocca coordinatore area gruppo settore primario dell’assessorato agricoltura della Regione Campania; Bruno Danise, dirigente dello Stapa Cepica di Salerno; Domenico Raimondo, vice presidente del Consorzio Mozzarella di Bufala Campana Dop; Gianmaria Talamo del consorzio LifeStile di Positano; Bartolo Scandizzo, presidente associazione albergatori di Paestum; Giorgio Vuilleumier, presidente albergatori di Scala; Antonia Willburger, organizzatrice del Concerti ed ideatrice della Mappa del Gusto. In diretta telefonica da Verona l’onorevole Paolo De Castro che ha lanciato al Salone un messaggio di fiducia e di incoraggiamento.

Nel corso dell’incontro sono stati snocciolati una serie di dati sui prodotti di qualità certificata in Campania: 11 Dop, 8 Igp e due specialità tradizionali garantite; 7 prodotti di eccellenza in corso di registrazione; una docg e 19 doc per i vini di cui solo 4 in provincia di Salerno. A queste eccellenze poi vanno aggiunti i prodotti tradizionali, abbracciando tutte le produzioni del mondo agricolo, oltre 300 prodotti registrati. In Italia tanti, ma in Campania c’è un’alta concentrazione. Unico il messaggio lanciato dagli intervenuti: “puntare di più sulla comunicazione in rete, con una particolare attenzione ai blog”. Tutti hanno fatto quadrato sull’input lanciato da D’Allara di abbinare passato e presente aggiungendo al tutto il valore dell’esperienza da trasmettere ai turisti. Il tutto raccordato dall’esperienza del gruppo. Importanti sono state le testimonianze di Scala e Positano che per primi in costiera hanno avviato i consorzi trasversali del turismo.

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