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E’ in programma per sabato 8 maggio alle ore 16.00, presso il Teatro Augusteo, la terza edizione di “Cantagiovani”, la rassegna nazionale a premi dedicata alla memoria del maestro Dante Cianciaruso. Duecento coristi animeranno la kermesse che vedrà la partecipazione di cori di istituti superiori e di gruppi giovanili extrascolastici, promossa dalle associazioni Estro Armonico, Laes e Raga, con il patrocinio della Provincia e del Comune di Salerno, dell’Associazione regionale Cori Campani e della Federazione nazionale delle Associazioni Regionali Corali. Anche quest’anno, oltre ai momenti riservati alle esibizioni, la manifestazione offre un’occasione formativa ai giovani coristi, attraverso attività di laboratorio che, realizzate dal direttore di coro Luigi Leo, si svolgeranno nella mattinata di sabato. «La rassegna si presenta come uno spazio per coinvolgere, entusiasmare, educare i giovani attraverso un apprendimento collettivo, uno scambio corale», spiega il direttore artistico Silvana Noschese, che, insieme ai consulenti organizzativi Tiziana Caputo e Giuseppe Lazzazzera, ed alla coordinatrice generale Paola Galdi, porta avanti un progetto che intende la coralità come strumento di sviluppo umano e culturale. I gruppi corali, divisi in due sezioni (“cori scolastici” e “cori giovanili”), canteranno per la commissione giudicatrice formata dai maestri Alessandro Cadario, Luigi Leo e Silvana Noschese. Alla giuria tecnica si aggiungerà, ma solo riguardo alle esecuzioni dei cori scolastici, una commissione formata da dieci studenti con esperienze musicali, che esprimerà un giudizio ed attribuirà un premio autonomo rispetto alla giuria dei maestri.
La rassegna si concluderà con le esibizioni dei cori vincitori, durante la serata di premiazione (ore 20.00, ingresso libero). Per la sezione dei cori scolastici saranno assegnati il premio “Feniarco” alla vocalità, il premio per la creatività nell’esecuzione, il premio della giuria dei giovani offerto dalle assicurazioni Generali (agenzia di Salerno) e il premio “Dante Cianciaruso” offerto da Salerno Energia e attribuito alla migliore esecuzione di un brano di musica antica. Per la seconda sezione in gara, al coro che si distinguerà per l’originalità del programma e per le scelte esecutive, vocali ed interpretative, sarà attribuito il premio offerto dalla Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo. Secondo lo spirito della rassegna, nell’ambito della serata, tutti i coristi partecipanti, vincitori e non, daranno vita ad un unico coro per eseguire i brani studiati a Salerno durante il laboratorio di “Cantagiovani”. Le scuole che partecipano, con i propri gruppi corali, sono il Liceo Scientifico “T. Gullace Talotta” di Roma, l’Istituto “Adriano Tilgher” di Ercolano, il Liceo Scientifico “Primo Levi” di Roma, ed il Liceo Scientifico “Giovanni Da Procida” di Salerno. Per la sezione dei cori giovanili partecipano il coro “Farnetum” di Fragneto Monforte, il coro “Arcobaleno” di Ercolano, il coro “Overjoyed” ed il coro “Musica in Teenchorus” di Baronissi.
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