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Emozioni di giornata… ma non per quella granata
Solitamente le giornate sono ricche di emozioni, più o meno belle. Dipende da tanti fattori. Da come gira anche il vento. Dagli obiettivi prefissati. Nel calcio è un po’ la stessa cosa. Per i tifosi è un po’ la stessa cosa. Allora, sabato prossimo, perché? Perché cosa? Perché decidere di portare avanti la giornata granata, dove il pubblico è spinto a raggiungere l’impianto di gioco dove si esprime la propria squadra del cuore. Solitamente tale giornata è preceduta da risultati eclatanti o per tentare di fornire una sterzata nel momento meno positivo del campionato. La Salernitana ed il suo presidente, Antonio Lombardi, non rientrano assolutamente in questo complesso programma. Complesso? Perché la formazione granata è fuori dai giochi. E’ fuori dal gioco cadetto. Da un pezzo. Si comprende davvero a fatica questa scelta, anticipata anche di due settimane rispetto alla massiccia presenza all’Arechi che dovrebbe testimoniare l’affetto verso il vessillo e ricordare, con tanto di curva Sud intitolatagli, il Siberiano. Il tifoso non capisce e s’impegna a disertare lo stadio. Una risposta degna a chi, probabilmente, ha perso la bussola. Da tempo.
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Scritto da Alfonso Maria Tartarone
su 11 Maggio 2010. Archviato in Calcio, Notizie, Sport.
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