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E’ stato un giorno di festa questa mattina alla scuola “Matteo Mari” per lo scoprimento del pannello ceramico, firmato da Adriano Paolelli e che ritrae la figura del “Seminatore”. La storica immagine che nel 1960 già arredava il plesso di Torrione, con una scultura che il tempo e la salsedine aveva danneggiato, è tornata a campeggiare, in veste nuova, sul muro fronte mare del IV circolo didattico di Salerno, diretto da Liliana dell’Isola.
Ad accogliere il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, accompagnato dal vice sindaco, Eva Avossa, sono stati gli alunni delle terze classi che hanno poi passato il testimone ai compagni di quinta per un saluto musicale, Prima di levare il grande telo bianco, a copertura dell’opera, De Luca ha rivolto un appello ai bambini ed ai genitori partendo proprio dal significato della figura biblica del “Seminatore”. A loro ha detto di affrontare la vita rispettando i limiti, Poi, l’esortazione al senso civico ed alla tutela della città, ricordando i cantieri in corso che a breve doneranno a Salerno nuovi spazi e piazze pubbliche come i giardini di La Carnale. Entusiasta dell’accoglienza, il primo cittadino, si è lasciato andare ad un colloquio confidenziale con i ragazzi, ringraziando tutti per aver contribuito a rendere Salerno la prima città d’Italia per la raccolta differenziata.
Tra gli intervenuti anche padre Nazareno, missionario saveriano, che si è simpaticamente definito il “cappellano di corte” dei bambini della Matteo Mari.
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