Oggi è |
Una nota di protesta della Filt Salerno, la Federazione Italiana Lavoratori del Trasporto della Cgil, a firma del segretario generale Vito Luciano, denuncia la strategia di Trenitalia di penalizzare la città di Salerno e l’intero territorio provinciale. “A partire da domenica 13 giugno – scrive Vito Luciano – oltre alla soppressione della coppia di intercity da Salerno per Milano, Trenitalia è intervenuta anche sui collegamenti interni. Infatti il treno regionale 12434 delle 13.47, da Potenza a Salerno, e il corrispettivo 12439 delle 16.25, da Salerno a Potenza, avranno come punto di arrivo e partenza la stazione di Battipaglia, penalizzando fortemente gli studenti lucani che per raggiungere il capoluogo dovranno effettuare un cambio treno, nonché gli utenti del comprensorio che si vedono soppresse due corse nel tratto da Battipaglia a Salerno”.
“Il costo del pendolarismo – prosegue Luciano nella nota – e la sua incidenza sui salari più bassi certifica, qualora fosse necessario, come le politiche del trasporto siano ormai diventate parte integrante della politica economica dell’intera provincia. Il trasporto pubblico è, e resta, un tema di rilevanza nazionale, ed è arrivato il momento che la politica se ne faccia carico. Però questi ultimi provvedimenti denunciati, uniti alle difficoltà di mobilità nell’Agro-Nocerino-Sarnese, dimostrano quanto viene penalizzato il territorio salernitano, con gravi ricadute sulla mobilità delle persone, del turismo e dell’occupazione. Quindi il gruppo Fs se da un lato gonfia il petto per l’Alta Velocità al nord, con la forbice dei tagli penalizza sempre di più il sud”.
Link breve:
Devi Registrarti ed effettuare il Login per scrivere un commento Accedi