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Prova di italiano, da Primo Levi alle foibe. Anche a Salerno tanti non ammessi alla “maturità”.

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Notte prima degli esami all’insegna delle rete per gli studenti salernitani che per affrontare la prima prova, quella di italiano, non hanno resistito a consultare il web. Indiscrezioni, anteprime e consigli per affrontare al meglio il primo giorno di esami.  Sono stati questi i tag più gettonati. Il tutto poi, svanito, come una bolla di sapone al cospetto delle tracce annunciate questa mattina. Primo Levi per l’analisi del testo, le foibe per il tema storico, il ruolo dei giovani nella politica, “piacere e piaceri” da Botticelli a D’Annunzio per l’artistico-letterario. Ai ragazzi è stato chiesto anche di indicare quali sono i libri, gli autori ritenuti importanti per il proprio percorso. E’ la prima volta che la questione delle Foibe viene affrontata in un tema della Maturita’. Tra gli argomenti che hanno tenuto banco anche gli Ufo. Tra i titoli a disposizione degli studenti per il tema tecnologico  c’è stato  ”Siamo soli?’ che ha offerto ai candidati un nutrito pacchetto di documenti che spaziano dal campo della filosofia a quello della scienza, proponendo scritti di Kant e di Stephen Hawking ‘. Il tema di attualità e’ stato dedicato al ruolo della musica, con tanto di citazioni di Aristotele, mentre per l’ambito socio-economico i candidati si sono dovuti esprimere sulla ”Ricerca della felicità”.

Ad essere ammessi all’esame di stato sono stati gli studenti che hanno riportato la sufficienza in tutte le materie, compresa la condotta.  E anche a Salerno si è registrato, come in molti altri comuni d’Italia, un rilevante aumento dei ragazzi che non sono stati ammessi all’esame di maturità. Caso record come ricordato anche nei giorni scorsi è stato quello dell’istituto tecnico “Galilei”, scuola con quattro sezioni, dove in V B, su ventiquattro studenti, otto dovranno ripetere l’anno. In V A lo stesso destino è toccato a quattro dei diciassette studenti. Nove sono coloro che devono ripetere per il sesto anno consecutivo il liceo “Torquato Tasso”. Un solo studente non ha potuto sostenere gli esami allo scientifico “Da Procida”, due al “Severi”. Cinque i ragazzi che, un po’ per la condotta, un po’ per i voti bassi, non sono stati ammessi alla prova di maturità all’istituto nautico “Giovanni XXXIII”.

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Scritto da su 22 Giugno 2010. Archviato in Cronaca, In evidenza. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

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