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“L’esclusione del porto di Palinuro dagli scali previsti per questa stagione estiva del metrò del mare è un ennesimo attacco frontale ad un territorio che faceva del turismo un punto di forza e ora rischia il collasso”:sono queste le esternazioni del segretario generale della Cisl Salerno, Giovanni Giudice , che si scaglia contro l’intera classe politica,invitandolo “a cambiare mestiere”
La decisione della Snav, giustificata con un cedimento strutturale del molo, smentita dal sindaco di Palinuro,ha mandato su tutte le furie il leader sindacale, che riteneva più logico,in caso di problemi alla banchina,intervenire con un restyling veloce,anziché tagliare indiscriminatamente dal servizio una delle località turistiche più belle e gettonate della Campania.
La vicenda è solo l’ultimo tassello di una politica che sta penalizzando l’intero sistema del turismo salernitano,secondo Giudice che denuncia il fenomeno dell’erosione che mette in pericolo 41 km della nostra costa ,ma anche del mare sempre più inquinato.
Tutto questo in una stagione estiva che rischia di essere un clamoroso flop ,che penalizzerà l’intero movimento ricettivo, che si vede privato di un porto come quello di Palinuro che attirerebbe più turisti dalle nostre parti. Ad aggravare la situazione-per Giudice-anche la questione dell’aeroporto ‘Salerno – Costa d’Amalfi’ e l’ultima trovata del governo nazionale che vuole imporre un pedaggio di 2 euro sulla Salerno – Reggio Calabria.
L’idea della Cisl è quella di convocare un forum tra associazioni di categoria, sindacati e istituzioni per fare il punto della situazione ed attrezzarsi per la programmazione futura.
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