Il menù della Salernitana non è ricco ma a capotavola c’è mister Breda: “Siamo a Salerno, nessuno deve tirarsi indietro”

19 Luglio 2010 | Archviato in: Calcio,Notizie,Sport | Scritto da: Alfonso Maria Tartarone |  Versione stampabile

Non è un tavolo ricco quello dell’attuale Salernitana. Il menù non è proprio succulento ma bisogna adeguarsi. In sede, questo pomeriggio, presenti al “tavolo” il dg Lo Schiavo, il ds Salerno, mister Breda e il difensore (primo calciatore ingaggiato) Murolo proveniente dal Marcianise. Da domani, con un gruppo composto per gran parte da giovani e con qualche atleta di esperienza (vedi Tricarico, Peccarisi e probabilmente Fini), partenza per il ritiro di Camigliatello Silano (Cosenza). Mercoledì, poi, il vero e proprio primo giorno di allenamento per prepararsi al torneo di Lega-Pro (prima divisione e vecchia e cara serie C). Inevitabile, vista la situazione iscrizione, chiedere a Breda quando abbia scelto definitivamente di tornare a Salerno (questa volta nella veste di allenatore della prima squadra, dopo un lungo trascorso da giocatore – con conquista cadetta e di massima serie – e da guida della formazione primavera). “Sono a Salerno da diverso tempo, avrei potuto chiedere altro alla mia iniziale carriera da allenatore ma la voglia di ritornare alla mia seconda casa è stata troppo forte”. Poi, d’improvviso, “invasione” pacifica di un tifoso per il classico regalo formato sciarpa (a simboleggiare l’intero amore del pubblico granata). “Grazie a tutti per l’affetto. Lavoreremo sodo per riportare Salerno nel posto che merita. Non voglio rifarmi a quello che è stato il passato ma posso tranquillamente affermare che la mia squadra darà sempre il massimo. Faremo tutto il possibile per non deludere nessuno”.

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