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Contenzioso tra i lavoratori e le imprese costruttrici della Biblioteca all’Università

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Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, una nota dell’Ateneo di Salerno diffusa a seguito delle proteste sindacali, da parte di Cgil e Cisl, per il mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori impegnati nella realizzazione della Biblioteca Tecnico-Scientifica. “Con riferimento alle notizie apparse sulla stampa in merito al mancato pagamento di alcuni arretrati ad operai impegnati nella realizzazione della Biblioteca Tecnico-Scientifica, è utile precisare che eventuali inadempienze sono da ascrivere esclusivamente alle imprese esecutrici dell’opera, non avendo l’Ateneo alcun rapporto diretto con i lavoratori impegnati.

In merito al procedimento di surroga e pagamento diretto dell’Ateneo di tali emolumenti, è da precisare ulteriormente che non vi e’ stato alcun rifiuto da parte dell’Ente ad attivarlo sulla base della formale, ma generica, richiesta da pochi giorni pervenuta in Ateneo, del legale nominato da Cgil e Cisl, a cui seguirà richiesta formale, peraltro subito fatta per le vie brevi allo studio del legale, di dettagliare importi e nominativi a cui corrispondere gli emolumenti stessi nel caso dovesse permanere l’inadempienza dell’impresa esecutrice, già all’uopo diffidata ad adempiere.

Anche se il procedimento di surroga, già attivato senza alcun problema in passato dall’Ateneo, è attivabile in qualsiasi momento, indipendentemente dalle date in cui vengono emessi i pagamenti periodici, a stato d’avanzamento lavori da effettuarsi alle imprese esecutrici, si ritiene utile sottolineare che nessun certificato di pagamento, a nessun titolo, è stato emesso per l’opera in oggetto dopo la nota di richiesta di surroga del legale nominato dalle organizzazioni sindacali Cgil e Cisl. Le considerazioni predette si inscrivono nella direzione da sempre seguita dall’Ateneo, anche negli appalti pubblici, di garantire il rispetto delle norme in materia e la conseguente tutela dei diritti dei lavoratori impegnati nella realizzazione delle opere”.

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Scritto da su 29 Luglio 2010. Archviato in Dalla provincia, In evidenza. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

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