Oggi è |
La musica non cambia. Vecchi insuccessi, nuova stagione. La parabola discendente della Salernitana sembra non volersi proprio fermare. Purtroppo. Ed anche in Coppa Italia, come accaduto negli anni scorsi, il risultato non cambia (rispetto anche allo scorso sciagurato torneo, sia chiaro). All’Arechi fanno festa anche i tirolesi, precisamente il Sudtirol con Alfredo, nato a Teano, e Mariano, nato a Napoli, Romano, ed i padroni di casa dicono prematuramente addio alla manifestazione tricolore. L’esordio di Breda in panchina e della rinnovata Salernitana non convince. Diverse le assenze ma contro una neo promossa, beh, ci s’immaginava un epilogo diverso. Bisognerà intervenire sul mercato? Ma come, con quali soldi soprattutto. Il riscatto? Atteso almeno in campionato. Non riesce a passarsela meglio la Cavese, al Lamberti passa facile il Gubbio con Sandreani e Gomez. A conferma, purtroppo, che quando nemmeno il club può considerarsi solido il tutto si rispecchia sul manto erboso.
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