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Accorpare, la parola d’ordine di De Simone per il deficit della sanità
La sanità campana ha le sue punte di eccellenza e vanno evidenziate. Francesco De Simone, alla guida dell’Asl di Salerno in veste di commissario straordinario, parte da questo assunto per mettere mano al piano di rientro dal debito. Tra i punti in programma c’è l’unificazione reale delle vecchie Asl. Si alla politica di accorpamento nell’ottica di una riduzione della spesa ma non del servizio. Per De Simone, già preside della facoltà di Farmacia dell’Università di Salerno, prioritario è l’utente al quale garantire un servizio efficace ed efficiente. E proprio in merito a questo argomento il neo commissario straordinario si è dichiarato favorevole ad un buon sistema di emergenza affiancato da un efficiente parco mezzi come giusta misura all’accorpamento ospedaliero.
In merito alla sanità privata è stato il predecessore Fernando De Angelis, nel giorno del passaggio di consegne, a dare un quadro dell’attuale situazione: “bisogna accorpare gli ospedali e aggredire il deficit”.
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Scritto da Concita De Luca
su 11 Agosto 2010. Archviato in Cronaca, In evidenza.
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