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Ferragosto a Salerno e provincia all’insegna dell’arte. Sono tante le iniziative messe in campo per offrire ai salernitani che in questi giorni non partono per le vacanze dei veri e propri tour. Un percorso guidato nel centro storico di Salerno ed una mostra sulla cartografia del XVIII sec. del monumento di Padula. Sono queste le proposte della Soprintendenza BAP di Salerno che ha deciso di apre le porte dei musei con iniziative culturali in programma dal Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana alla Certosa di San Lorenzo. Entrambe potranno essere visitate nel giorno di ferragosto.
Per chi ha voglia di trascorrere un giorno da turista nel centro storico è stato organizzato un percorso culturale gratuito, con partenza alle ore 10.30 dal Museo Virtuale (via Mercanti – centro storico), che condurrà al Duomo di Salerno e al complesso monumentale di San Pietro a Corte. Il percorso sarà guidato da Donatello Ciao e Serena D’Amato. I visitatori che si recheranno a Padula potranno ammirare la mostra documentaria “La Certosa di Padula nel libro di Thomas Salmon del 1763 e nella cartografia del XVIII secolo” che rimarrà aperta fino al 30 settembre 2010.
L’ingresso alla Certosa è gratuito per tutti i cittadini appartenenti all’Unione Europea, di età inferiore ai 18 anni e superiore ai 65, per disabili e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria partenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria . L’ingresso gratuito è consentito anche a particolari categorie di studenti o insegnanti (architettura, storia dell’arte,ect.). L’ingresso, invece, al parco della Certosa è gratuito.
Porte aperte nel giorno di ferragosto anche al Museo Diocesano di Salerno, su disposizione della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Salerno ed Avellino. Per tutta la giornata di domenica, a partire dalle 9 fino alle 13, e dalle 16 alle 20, saranno visitabili le due sale medioevali al primo piano dell’edificio a due passi dal Duomo, in Largo del Plebiscito. Nelle sale sarà possibile ammirare degli autentici gioielli della collezione, dal prezioso ciclo di avori, i cosiddetti Avori salernitani, raffiguranti storie del Vecchio e Nuovo Testamento alla Croce di Pietro Barliario così come la Croce del Guiscardo, attribuita al conquistatore normanno. L’apertura del Museo Diocesano rappresenta una vera occasione per gli appassionati ed i turisti perché attualmente il museo, per problemi di riallestimento, è chiuso al pubblico.
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