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Sabato, domenica e lunedì: non si tratta del titolo di un film ma sono i giorni caldi dell’estate. 14, 15 e 16 agosto ed è proprio in queste 72 ore che vogliamo concentrare la nostra e vostra attenzione. Salernitani e turisti cosa hanno fatto? Da sabato scorso ad oggi. C’è chi ha preferito trascorrere il ponte del ferragosto in città? una buona fetta di cittadini (si parla di oltre il 60 per cento di presenze) tenendo conto anche delle precarie condizioni atmosferiche che hanno frenato anche il trasporto marittimo. Metrò del mare e trasporti marittimi salernitani sono andati avanti con il contagocce (ma nonostante giove pluvio, del servizio hanno beneficiato nel fine settimana oltre 1000 passeggeri). Corse degli autobus bloccate in Costiera Amalfitana su precisa disposizione anticaos dell’Anas. E’ andata così anche in Costiera Cilentana. Automobili a farla da padrone con qualche ingorgo di troppo. A Salerno, invece, il servizio del Cstp ha funzionato regolarmente. Turisti accontentati nella nostra città, soprattutto il giorno 15, con i musei aperti al pubblico. Attrazioni di prim’ordine la Pinacoteca, il Museo virtuale della Scuola Medica Salernitana ed il Museo Diocesano. Poi, lunghe passeggiate tra Corso Garibaldi e Lungomare Trieste tra qualche bar aperto e la maggior parte dei negozi con la saracinesca abbassata. Oggi, con ancora qualche ora di riposo a disposizione, Salerno si è risvegliata con un velo di malinconia e tanto caldo (parliamo di temperatura atmosferica). Vacanze anche per il Museo Diocesano, la Pinacoteca ed il Museo virtuale della Scuola Medica Salernitana (aperti, come anticipato, nel giorno di ferragosto). Turisti e cittadini hanno preferito il mare. Minima l’affluenza all’interno dei negozi, saracinesche alzate solo per le grandi catene, o comodamente seduti ai tavolini di un bar.
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