Oggi è |
Domani (sabato 21 agosto) a partire dalle 19 in cattedrale, con la messa per i portatori prima e l’intervento di mons. Gerardo Pierro poi, si svolgerà l’Alzata del Panno di S. Matteo. E’ un appuntamento che segna l’inizio ufficiale dei festeggiamenti per il santo patrono che si svolgono nella nostra città da un tempo lungo oltre mille anni e mezzo secolo, da quando nel medioevo, nel 954 per la precisione, le reliquie dell’apostolo, evangelista e martire giunsero nella nostra città provenienti da Velia. Domani i portatori, dopo aver partecipato alla celebrazione Eucaristica nella Cripta del Duomo, porteranno processionalmente l’antico e venerato telo, percorrendo via Roberto il Guiscardo e, in modo solenne, entreranno nel quadriportico della Cattedrale per issarlo sul loggione centrale.
Il telo raffigura San Matteo che campeggia sul golfo di Salerno, a ricordo del soccorso del Santo nelle mille occasioni e particolarmente durante l’attacco del pirata Barbarossa nel 1544. In calce troviamo la scritta, orgoglio e garanzia per i salernitani della protezione di San Matteo: Salerno è mia, io la difendo!”. Un’espressione sintetica per dire dal patto di fede, storia e devozione che unisce la città al santo e viceversa. Il Panno è in pratica una tela di grandi dimensioni che è trattata per resistere al tempo ed alle intemperie. Quello attuale è stato dipinto dal maestro Fernando Pastore è degli anni 70 ed ha già quattro decenni di vita. In precedenza ne è stato utilizzato uno del maestro Avallone.
Link breve:
Devi Registrarti ed effettuare il Login per scrivere un commento Accedi