Oggi è |
Marcia indietro da parte di Mariastella Gelmini (la motivazione adottata è “sopraggiunti motivi istituzionali”). La destinazione era Ariano Irpino. Ma il momento poco favorevole, relativo in particolare alla contestazione del comitato insegnanti e Ata precari anche di Salerno contro i tagli alla scuola, ha fatto cambiare idea al ministro dell’istruzione. I precari di Salerno e provincia avrebbero fatto sentire molto volentieri la propria voce ed il proprio malcontento, insieme a quelli di Napoli, Caserta e Benevento. Un pullman era già stato riempito ed era pronto a partire dalla nostra città. Tutto da rifare, insomma, ma a Salerno prosegue il sit-in permanente del Comitato Insegnati e Ata precari e dei Cobas dinanzi l’Ufficio Scolastico Provinciale di via Monticelli. Da domani, intanto, spazio anche allo sciopero della fame, seguendo i colleghi di Benevento che già da diverso tempo hanno dato il via alla staffetta del digiuno. Il giorno 14, quando arriverà il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, i Cobas saranno anche pronti a consegnare una teca trasparente contenenti tessere elettorali. A conferma, secondo i Cobas, del totale disinteresse dello Stato ad una situazione così delicata. Intanto, il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Pietro Esposito, ha chiarito che sono 143 e non 200 i posti in deroga a disposizione del personale Ata campano.
Link breve:
Devi Registrarti ed effettuare il Login per scrivere un commento Accedi