Oggi è |
Crema amara ed indigesta. Un rigore fallito (dall’irriconoscibile Fava), almeno altre quattro occasioni sciupate (Pepe, ancora l’ex bolognese dinanzi il portiere, Pestrin e Ragusa) e poi capita che nella ripresa i padroni di casa riescano a metterti ko (merito di Simeoni, valzer nell’area di rigore granata, e Rodriguez, abbastanza evidente la spinta ai danni di Murolo prima di calciare liberamente a rete). Una giornata storta, insomma, nonostante le buone nuove giunte dal calciomercato. Un trio. Di arrivi, in casa Salernitana. Un trio svincolato. Un trio sfortunato ma che in passato ha regalato gioie al proprio pubblico. Di chi stiamo parlando? Ma del trio composto da Sedivec (già in granata con l’ufficializzazione avvenuta tramite le telecamere di Conto Tv), Carrus e Caputo (quest’ultimo già in granata sino a qualche mese addietro). I primi due, senza dubbio, stuzzicano la fantasia del tifoso. Rapido, senza disdegnare il tabellino dei marcatori, l’ex atleta di Perugia, Catania, Mantova e Triestina. Il primo del trio (Sedivec). Nell’uno contro uno riesce sempre a cavarsela egregiamente. Ottimo rifinitore. Un lusso, insomma, per la Lega-Pro (vecchia e cara serie C). A ventinove anni, senza dubbio, è ancora una pedina su cui poter far affidamento. Ventiquattro mesi in più per il piccolo regista, 170 centimetri, che può presentare un curriculum di tutto rispetto: Cagliari, Fiorentina, Bari, Bologna. Con i pugliesi, tra l’altro, mette a segno il gol salvezza (2007) affrontando la Juventus. Con i viola ed i rossoblu raggiunge la massima serie. Ed il suo contributo, tra lanci illuminanti ed un sinistro davvero niente male, risulta più che efficace. Svincolati, allora, perchè no… per far spiccare il volo alla Salernitana.
Link breve:
Devi Registrarti ed effettuare il Login per scrivere un commento Accedi