“Festa del Ciao” tra gioco e preghiera con gli accierrini di Sant’Agostino

27 Settembre 2010 | Archviato in: In evidenza,Mondo cattolico | Scritto da: Concita De Luca |

Piazza Sant’Agostino per due giorni si è trasformata nell’agorà dei giovani. A popolare uno dei luoghi simbolo del centro storico della città di Salerno sono stati i ragazzi dell’Azione Cattolica della parrocchia di Sant’Agostino. Per loro, quelli appena trascorsi, sono stati un sabato ed una domenica all’insegna del gioco, sapientemente coordinato dal messaggio cristiano. “Il senso di questa festa è soprattutto nell’incontro tra i bambini e gli adulti – spiega Renato De Rosa, animatore – Quest’anno, poi, ha avuto come motivazione centrale la preparazione al grande evento in programma il prossimo 30 ottobre a Roma”.

Chiasso e colori all’insegna della preghiera sono stati gli ingredienti di questa festa, meglio conosciuta come la “Festa del Ciao”, che ha chiamato a raccolta genitori e bambini. “Come sempre è un’esperienza fantastica – ha raccontato Patrizia Porpora – soprattutto per il grande gioco di squadra che si crea tra genitori e figli. Queste occasioni sono importanti anche per riflettere sui temi legati alla famiglia ed al percorso che l’attende”.

Bambini in primo piano con i loro sorrisi e la loro spontaneità. Bambini come riferimento ed al tempo stesso punto di partenza del prossimo percorso che vedrà impegnati i gruppi dell’Azione Cattolica. E sono stati proprio i piccoli accierrini di Sant’Agostino con i loro coetanei dell’istituto Smaldone a lanciare dalla piazza il saluto slogan della Festa: “a Sant’Agostino c’è di più. Ciao”.

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