Campioni d’Italia gli ingegneri di Salerno nel campionato di calcio di categoria

28 Settembre 2010 | Archviato in: Altri sport,In evidenza | Scritto da: Carmine Mellone |

Un traguardo storico, una soddisfazione immensa. La squadra dell’Ordine degli Ingegneri di Salerno ha vinto il 19esimo Campionato Nazionale di Calcio a 11 organizzato dall’Ordine degli Ingegneri d’Italia. Battendo per 1-0 il Napoli nella finalissima tutta campana, i professionisti salernitani si sono laureati campioni d’Italia. L’atto finale del torneo è stato dominato dalla compagine salernitana, che ha fatto propria la gara con un gol del bomber Gustato al 20’ del 1° tempo. Ma, sia prima che dopo la marcatura, la squadra cara al presidente Armando Zambrano ha infiammato il pubblico dello stadio Nebiolo di Torino con le straordinarie azioni da gol di Falcone, di Gustato e di Barletta, mentre Lavecchia ha colpito una traversa.

Fin dall’inizio del torneo, nel mese di giugno, la squadra salernitana è stata la vera rivelazione di Torino 2010. Unica squadra imbattuta con 11 gol fatti e soltanto 2 subiti, Salerno ha chiuso il torneo con la difesa meno battuta e il miglior portiere. Nella prima partita della fase conclusiva, gli ingegneri salernitani hanno battuto per 3-0 i fortissimi padroni di casa del Torino, grazie alle reti di E. Santamaria , Rago e Raffa. Tantissime le occasioni create dalla squadra, 3 i pali. La seconda partita contro la Pistoiese, conclusasi con uno 0-0, è stata condizionata dalla fatica accumulata durante la gara col Torino. La terza partita “chiave” con Forlì-Cesena, vinta per 2-0, ha segnato la conquista della storica semifinale grazie alle reti del bomber Gustato, appena entrato, e di Scermino, che ha trasformato un calcio di punizione. La sentitissima semifinale contro il Bari, vinta 4-3 ai rigori, ha visto l’iniziale vantaggio di Salerno, grazie ad una rete di Marangone, e il successivo pareggio della squadra avversaria. Dopo i tempi supplementari, in cattedra è salito il portiere Bisogno, che ha parato ben tre rigori. Poi, la finalissima, con il trionfo sul Napoli.

L’Ordine degli Ingegneri ha come sempre sostenuto la partecipazione al torneo, fornendo un supporto non soltanto economico ma anche morale, grazie alla presenza fisica di tanti appassionati che hanno seguito le vicende della squadra. Ecco la rosa della squadra campione d’Italia. Vincenzo Bisogno, Gianvincenzo Novarese (portieri); Gianpaolo Corrente, Pietro Falcone, Federico Federico, Biagio Ferrara, Gaetano Malangone, Francesco Marino, Pasquale Mondo, Paolo Rago, Mario Ricciardi, Angelo Tofalo (difensori); Michele Barletta,Andrea Caprara, Gaetano De Martino, Vincenzo Gallo, Giulio Gigantino, Michele Lavecchia, Adriano Raffa, Arturo Santamaria, Vincenzo Scermino (centrocampisti); Claudio Giordano, Gerardo Gustato, Eduardo Opromolla, Enrico Santamaria, Andrea Villani (attaccanti). Mister e preparatore atletico, Domenico Amendola; responsabile di squadra, Mario Ricciardi coadiuvato da Enzo Gallo; presidente della squadra, Armando Zambrano.

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