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Protagonista con stile la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Salerno ed Avellino. Un vero e proprio bollettino delle attività svolte presentato presso il palazzo Ruggi. Un utile strumento per divulgare i risultati delle diverse attività di studio, tutela, valorizzazione e restauro condotti dai funzionari della Soprintendenza. Su tutti: Lle torri costiere del Principato Citra, risultato di un lungo ed accurato studio sulle torri costiere che punteggiano il nostro territorio, elaborato dall’architetto Lorenzo Santoro. La monografia sul Palazzo di Città di Salerno curata dal soprintendente Giuseppe Zampino, che ha terminato dopo sei anni di permanenza nella nostra città il suo mandato nella giornata di oggi per raggiunti limiti di età, e dall’architetto Fabio Mangone. In corso di completamento le pubblicazioni relative allo studio grafico del territorio della costiera amalfitana di Paolo Giordano, lo studio del territorio della provincia di Salerno, coordinato dalla Soprintendenza e promosso da Palazzo Sant’Agostino, la monografia sul restauro delle cattedrali di Salerno ed Amalfi nel XVII secolo e lo studio sulle tarsie lignee della Certosa di Padula (entrambi curati da Concetta Restaino). Tra gli eventi culturali, invece, presentato il restauro della Chiesa del Monte dei Morti di Salerno, l’importante recupero e la nuova destinazione d’uso del Real Polverficio Borbonico di Scafati.
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