1980-2010 la Comunità Diaconale compie trent’anni.

5 Ottobre 2010 | Archviato in: In evidenza,Mondo cattolico | Scritto da: Patrizia De Mascellis |

1980-2010. La Comunità Diaconale di Salerno solennizza oggi alle ore 19.00 presso la Rettoria di san Benedetto il trentennale di ordinazioni diaconali.

I Diaconi Ordinati in Italia sono circa 2600 di cui a Salerno 61, coordinati a livello diocesano da don Francesco Giglio.

Nel luglio scorso proprio nella nostra città si è svolta per la prima volta l’Assemblea Nazionale della Comunità del Diaconato in Italia che, nata 37 anni fa a Reggio Emilia, conta attualmente circa 480 iscritti. A Salerno fu fondata da mons. Gaetano Pollio e mons. Alfonso Tisi nel 1973, a sei anni dalla nascita della Comunità nazionale fondata nel 1967 da don Dino Torreggiani e don Alberto Antana.

Impegnata in un’opera di “rinnovamento nella continuità” la Comunità ha costituito dal giugno 2000 un collegio di presidenza nazionale che guida l’iter di rinnovamento come ministero coniugale, caritativo, educativo e professionale per far emergere e condividere i doni di tutti.

“Il diaconato permanente contribuisce a far crescere la Chiesa come realtà di comunione, di servizio, di missione.” Sono le parole di Giovanni Paolo II in merito a questa speciale vocazione.

I diaconi- spiega don Antonio Sorrentino, direttore dell’Ufficio Liturgico diocesano – sono padri di famiglia, uomini coniugati chiamati a diventare ministri ordinati della Chiesa ricevendo, con il consenso della moglie e dopo aver frequentato l’Istituto Superiore di Scienze Religiose per almeno quattro anni, il Sacro Ordine del Diaconato.

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