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Abitare la carità
Sabato 27 novembre, a partire dalle ore 9:30, presso il salone della Caritas diocesana di Salerno-Campagna-Acerno (Via Bastioni, 4, Salerno), si svolgerà il III Convegno delle Caritas parrocchiali, che avrà per tema “Abitare la carità”. Il convegno vedrà la partecipazione dell’Arcivescovo Metropolita di Salerno, Monsignor Luigi Moretti, che per mandato è anche il nuovo Presidente della Caritas diocesana. Accanto a lui, il direttore della Caritas diocesana, Don Marco Russo. Il convegno, che ha cadenza annuale, rappresenta un fondamentale momento di confronto della Caritas diocesana con le istituzioni, gli organi d’informazione e i cittadini riguardo alle opere e ai servizi messi in campo durante l’anno per affrontare le emergenze caritative della città e della diocesi; in particolare, nel corso del convegno sarà presentato il “Dossier Povertà 2010”, redatto dalla Caritas diocesana attraverso il suo Osservatorio Povertà e Risorse (diretto dal dottor Francesco Napoli): si tratta di un importante documento, che censisce quanti bisognosi hanno frequentato le strutture caritative dal 1° gennaio al 31 dicembre 2009, e fornisce un’analisi qualitativa degli utenti, ovvero la nazionalità, l’età, il sesso, lo stato civile, la situazione lavorativa, quella alloggiativa. Il convegno è anche un’occasione di confronto tra le varie Caritas parrocchiali: infatti, la Caritas è organizzata con un ufficio centrale, sito in Via Bastioni, che coordina tutte le opere, e uffici operativi periferici, che sono appunto le Caritas parrocchiali. Queste ultime sono il cuore pulsante della Caritas: animano le parrocchie e sensibilizzano i territori di competenza di queste ultime alle iniziative di carità, garantiscono gli importanti servizi di ascolto degli utenti, accompagnamento, cessione del pacco viveri e così via. Ma è sempre più importante che le varie parrocchie operino in sinergia tra loro, con le associazioni di volontariato e le istituzioni, per coprire il più possibile le tante zone d’ombra del bisogno. Il titolo del convegno, “Abitare la carità”, esprime proprio la necessità di una cittadinanza attiva, che oltre a vivere la città con il proprio lavoro e gli svaghi, si faccia carico anche delle necessità dei più deboli; le opere caritative, ovvero i volontari Caritas, l’associazionismo, i servizi sociali dovrebbero giungere in tutte le zone della città, in tutte le piazze, le strade e i vicoli più abbandonati, affinché anche lì abiti la carità. Chi vorrà, potrà rimanere a pranzo presso la Caritas, per poi seguire la sessione pomeridiana del convegno, con il momento di condivisione tra i responsabili della Caritas diocesana (Don Salvatore Aprile, Carmela Mollo, Maria Luisa Troccoli, Pio Occidente) e le Caritas parrocchiali.
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Scritto da Patrizia De Mascellis
su 22 Novembre 2010. Archviato in In evidenza, Mondo cattolico.
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