Il jazz della Grande Mela al Modo di Salerno

26 Novembre 2010 | Archviato in: Spettacoli | Scritto da: Paolo Romano |

Martedì 30 novembre al Modo Jazz Club di Salerno (via A. Bandiera) si aprirà un nuovo ed interessante capitolo musicale con il jazz newyorkese di Rick Margitza. Il sassofonista che negli anni Ottanta si è imposto come uno dei protagonisti della new wave jazzistica di New York martedì sera a Salerno suonerà in trio con Ed Howard al contrabbasso e Nasheet Waits alla batteria. Rick Margitza è da molti anni uno dei migliori sax tenore e soprano della sua generazione, in attività sulla scena jazzistica mondiale. Strumentista eccelso, in possesso di doti tecniche e improvvisative di livello superiore, maestro del registro dei sovracuti del proprio strumento, Margitza si è inoltre da sempre contraddistinto per una sonorità marcatamente personale, spiccatamente lirica e evocativa, capace di veicolare un universo espressivo altamente poetico e coinvolgente, risolvendo le sue principali influenze – Coltrane, Brecker e Shorter – in una cifra stilistica immediatamente identificabile e distintiva.
Collaboratore di Miles Davis, nell’ultimo periodo del grande trombettista, Margitza ha in seguito realizzato numerose incisioni a proprio nome, dimostrando nel corso di tutto l’arco della carriera la propria classe di solista. In questo tour italiano saranno al suo fianco due eccellenti musicisti: il contrabbassista Ed Howard, valente e versatile musicista che ha collaborato nel corso di una lunga e brillante carriera con numerosissimi artisti di primo piano, tra i quali Roy Haynes, Clifford Jordan e Gary Thomas, e lo straordinario batterista Nasheet Waits, uno dei più creativi, eclettici e originali esponenti musicisti venuti alla ribalta negli ultimi anni. Waits ha collaborato tra gli altri con Kurt Rosenwinkel, Jason Moran e Fred Hersch.
Nasheet Waits, figlio di Freddie Waits, nel corso della sua carriera ha incrociato leggende come Ella Fitzgerald e Sonny Rollins. Waits collabora da diversi anni con il gruppo “Bandwagon” di Jason Moran, la nuova stella del piano, che nel tour di novembre in Italia ha incassato un interessante sold out al Blue Note di Milano. Waits ha in curriculum collaborazioni Ron Carter, Steve Coleman, Greg Osby, Joshua Redman, Mark Turner solo per citarne alcuni.
Nella carriera di Ed Howard spicca la lunga permanenza nel quartetto di Roy Haynes, con cui ha registrato tre cd. L’eclettismo musicale di Howard è testimoniato dalla collaborazione con Gary Thomas con il quale ha inciso l’album “Till we have faces”, tra i musicisti in progetto c’è stato anche Pat Metheny. Howard ha suonato con Victor Lewis, Joe Locke, George Cables, Benny Carter, Carla Cook.
Il prossimo concerto in programma è per il 13 dicembre 2010 con Arturo Valiante 4et, special guest Rocco Papaleo. I concerti hanno inizio alle ore 22.30. Info line: 089 30 31 30

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