Legalità, sicurezza e trasparenza nei cantieri: in Prefettura firmato il protocollo per prevenire le infiltrazioni criminali

18 Gennaio 2011 | Archviato in: Cronaca,Dalla provincia,In evidenza,Notizie | Scritto da: Alfonso Maria Tartarone |

Legalità, sicurezza, trasparenza. Con questa finalità è stato firmato in tarda mattina, quest’oggi, il protocollo di legalità tra la Prefettura di Salerno e la società Marina D’Arechi ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nella realizzazione (ma non solo) del porto turistico in località antistante lo stadio Arechi. “Si tratta di un’attività preventiva più forte – afferma il Prefetto di Salerno, Sabatino Marchione – che consentirà alle aziende ed agli imprenditori di non lasciare nulla al caso durante il proprio importante operato. Tutto sarà visionato nei minimi particolari per evitare qualsiasi tipo di infiltrazione malavitosa. Il termine trasparenza? E’ un termine che garantisce un impatto decisamente convincente quando bisogna tutelare chi investe e lo sviluppo della propria città”. A sottolineare l’importante della firma del protocollo anche il Questore di Salerno, Antonio De Iesu: “Non dobbiamo tralasciare un aspetto, quello relativo alla totale cooperazione che vede protagonisti imprenditori e la totalità delle forze dell’ordine. Solo così tutto può rientrare in un ordine ben preciso di controlli sul territorio che non riguarda solo il progetto del porto turistico. L’intento, infatti, è quello di garantire maggiore compattezza e chiarezza sul territorio salernitano quando si costruisce si investe in opere di un certo rilievo”. Anche l’intero Mezzogiorno d’Italia, però, è pronto ad usufruire di questo protocollo secondo le impressioni di Agostino Gallozzi, presidente della Società Marina D’Arechi: “Questo è l’obiettivo a cui tutti vorremmo arrivare per proseguire nella crescita della nostra città che al momento può definirsi assolutamente un’isola felice. Ma per continuare a fare questo è necessario unire le forze come fatto con firma di questo protocollo. Maggiore sicurezza e controllo per creare maggiori investimenti in tutto il Mezzogiorno che anche oggi conosce forti ostacoli proprio per la presenza della criminalità”.

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