Oggi è |
E’ terminata nel migliore dei modi l’assemblea che ha visto protagonisti questa mattina i dipendenti del pastificio Antonio Amato ed i sindacati di categoria. Discussa e ratificata l’intesa raggiunta nella giornata di ieri. Nessun licenziamento, nemmeno tra i cassintegrati, ma tagli a incentivi e premi di produzione. Mantenimento di tutti i livelli occupazionali. Non senza conseguenze, però, sul versante stipendio. Le buste paga dei dipendenti di ogni livello subiranno tagli che riguarderanno premi di produttività, bonus presenze e altri incentivi che fino a qualche mese addietro i dipendenti della Amato percepivano. Come avverrà il passaggio dei lavoratori dalla vecchia Antonio Amato alla nuova società che si andrà a breve a costituire? La forza lavoro del pastificio sarà trasferita con un passaggio di cantiere. Alcune unità lavorative del comparto amministrativo rimarranno nella vecchia società per poi essere integrati nella nuova compagnia. Il passaggio dei lavoratori avverrà gradualmente. L’intenzione dell’imprenditore Giudice, nuovo proprietario del pastificio Amato, è quella di riprendere l’attività già all’inizio della prossima settimana.
Link breve:
Devi Registrarti ed effettuare il Login per scrivere un commento Accedi